La storia del uboot U455

L'U-455, sommergibile di classe VIIC, fu costruito dal cantiere Deutsche Werke AG, Kiel Gaaden e venne varato il 21 giugno del 1941; iniziò ad operare nell'agosto del 1941 con la V flottiglia a Kiel come nave scuola e lì si fermò fino al Dicembre dello stesso anno.

Dal gennaio 1942 al febbraio del 1944 venne trasferito all VII flottiglia St.Nazaire e dal marzo 1944 al giorno della sua scomparsa, il 6 agosto 1944, operò nella base di Tolone presso la XXIX flottiglia.

Durante la II Guerra Mondiale, nel corso di quella che venne definita la "battaglia atlantica" la Germania con i suoi sommergibili mise in crisi i paesi alleati e in special modo l'Inghilterra rendendo difficili i rifornimenti; l'U-455 portò a termine 10 missioni.

L'offensiva ordinata da Hitler raggiunse la sua massima efficacia attraverso gli "U Boote" che solamente nell'anno 1942 affondarono 6 milioni e 145.000 tonnellate di naviglio mercantile.
Se è vero che tra le forze alleate le perdite in navi e uomini furono pesantissimi, va anche ricordato che dei 1.105 u-boot che la Germania mise in mare oltre metà scomparirono sotto le onde.

Il sommergibile affondato al largo di Punta Chiappa e ritrovato da Lorenzo del Veneziano nel 2005, con tutta probabilità ha al suo interno ancora l'intero equipaggio, normalmente composto da 54 uomini.
A distanza di mezzo secolo la missione che stava portando a termine nelle acque antistanti Portofino e la causa dell'affondamento rimangono un mistero; l'ultimo messaggio radio dell'U-455 venne inviato il 2 aprile 1944 quando il sommergibile lasciò la sua zona di pattugliamento a nord di Algeri diretto alla base di La Spezia.

La causa dell'affondamento più accreditata è l'urto con una mina, probabilmente Tedesca.