Immersione sul relitto del Ischia

L'Ischia misurava 126m di lunghezza per 16m di larghezza con una stazza lorda di 5100 tons, alimentata da tre caldaie ed aveva una sola elica.

Il relitto è adagiato sul fianco di sinistra ad una profondità massima di 92m, con la prua orientata verso terra, mentre la poppa è troncata all'altezza dei bighi di carico delle stive. La fiancata di dritta porta i segni dei lavori di recupero con un lungo squarcio che attraversa la nave, (sono rimasti visibili i ponti e le altre strutture in coperta).

La battagliola di dritta si trova a 78m di profondità e, lasciando alle spalle i rottami della poppa, mantenendo il relitto alla nostra destra, si distingue la stiva che anticipa il castello centrale diviso in due strutture.

La prima ospitava il fumaiolo (individuato poco distante dal relitto) e le caratteristiche prese d'aria, dopo si trova un grande boccaporto che, probabilmente, porta alle macchine, poi il cassero con il ponte di comando dove si possono notare i sostegni delle scialuppe di salvataggio. 

Dato che le strutture in legno non esistono il ponte superiore può essere visitato senza penetrazione. 

Superate le due grandi aperture della stiva di prua, in mezzo alle quali si notano gli argani e il bigo spezzato adagiato sul fondo, si giunge al castello di prua. Le ancore sono mancanti.

L'immersione è riservata ai possessori di brevetto trimix in circuito aperto o chiuso.